Iniziamo ad esplorare l’
Ecuador il 29 settembre da
Vilcabamba, situata nella provincia della
Loja a 45 km dalla omonima città. Siamo incuriosite da questo luogo perché si dice che qui gli abitanti siano particolarmente longevi. Non si conoscono le ragioni esatte, ma si presuppone sia per la dieta alimentare e per lo stile di vita che conducono. Infatti qui si respira aria pura e la valle è circondata dalla montagna Mandango considerata luogo storico di rifugio degli Inca.
Consigliamo di alloggiare presso un ostello molto bello con una posizione da urlo che invita al totale relax del corpo e della mente:
Izhcayluma- 17 $ per una camera doppia (in Ecuador usa come moneta il dollaro americano). Al mattino presto, infatti, prendiamo parte ad una lezione di yoga nel bel mezzo del verde, con una pace ed un silenzio difficili da descrivere.
Restiamo qui per 2 notti in modo da riposarci e rilassarci un po’. Ripartiamo poi per
Montañita passando per
Cuenca e
Guayaquil (costo dei bus 20 $ circa, per 620 km e circa 12 ore di viaggio). Montañita si trova sulla
costa sud dell’Ecuador ed è diventata famosa durante gli ultimi anni soprattutto per il
surf. Grazie ad esso si è sviluppato anche un movimento di hippies nel villaggio. Il surf qui è lo sport più gettonato. Si pratica tutto l’anno ma il periodo più frequentato dai turisti è da dicembre ad aprile. La temperatura dell’acqua raggiunge i 25 gradi, quindi basta una maglietta di lycra per proteggersi dal sole ed il gioco è fatto. Ci sono onde per tutti i tipi di surfisti: dai principianti ai più esperti. Si possono noleggiare tavole da surf direttamente in spiaggia ed una lezione vi può costare sui 20 $ l’ora (Eh sì, leggermente più caro rispetto al Peru - Mancora - dove pagavamo circa 10 $) e ci sono scuole di surf ad ogni angolo.
Il nome Montañita significa “piccola montagna”, ed il villaggio si sviluppa su una strada dove si possono trovare bancarelle con artigianato locale, negozi, ristoranti, bar, pub e ostelli/hotels. Questa località è anche famosa per la
vita notturna. La musica nei locali inizia infatti dal primo pomeriggio fino alle primi luci dell’alba. Alloggiamo in un ostello chiamato
Kiwi Hostel per 10 $ a persona in un dormitorio da 5 letti con bagno privato. Qui troviamo prezzi abbastanza alti rispetto ad altri Paesi del Sud America, probabilmente a causa della popolarità che sta raggiungendo grazie a varie competizioni internazionali di surf. Riusciamo però a condividere un letto (piuttosto spazioso) e risparmiare un po’.
Il giorno successivo, pranziamo presso il Punta Hills Hotel , un hotel-ristorante con vista fantastica sulla baia sottostante, insieme a 2 ragazzi ecuadoriani conosciuti in spiaggia.
Ordiniamo un piatto di riso con verdure e pesce al costo di 6 $. Dobbiamo ammettere che questa settimana il tempo non è dei migliori, sempre nuvoloso e sul punto di piovere.
Il giorno seguente visitiamo la lunghissima spiaggia Olón (40 min a piedi da Montañita) con il nostro amico argentino David e
Los Frailes nel
Parco Nazionale Machalilla.
Olón è una soluzione alternativa a Montañita soprattutto se si vuole una vacanza all’insegna del relax e anche qui è possibile praticare surf! Mentre
Los Frailes è una spiaggia vergine che, a differenza dalle altre che si affacciano sull’oceano pacifico con onde alte, si trova in una piccola baia. Nel parco sono presenti 2 spiagge, ma solo nella prima è possibile fare il bagno perché la seconda è luogo di conservazione delle tartarughe. Da quest’ultima spiaggia si può intravedere un’isoletta a pochi metri. Inoltre è possibile incontrare durante il cammino lucertole di varie dimensioni e colori. Se non siete stanchi di camminare vi consigliamo di raggiungere il
“mirador”- vista panoramica- dove potete ammirare la bellezza delle spiagge e della vegetazione tanto particolare di questo parco.
Lo si può raggiungere con bus locali o con taxi a 1 ora e mezza da Montañita per 2.50 $. Al al ritorno abbiamo la fortuna di incontrare un locale che ci offre un passaggio fino a
Las Tunas e da lì proseguiamo in bus per 1.50 $ .
Abbiamo trascorso 5 notti a Montañita che ci hanno permesso di svagarci un po’ tra festa, nuovi amici e tanta natura. Ma ora è giunto il momento di proseguire!