A meno di due settimane dal termine del viaggio e a poco più di un mese dal giorno della tanto attesa laurea a Rimini, decidiamo di regalarci 10 giorni in
una delle più belle isole nel Mare Caraibico: San Andrès. Ubicata a solo
1 ora e mezza di volo da Cartagena, l’isola di San Andrès fa parte dell’arcipelago di San Andrès, Santa Catalina e Providencia, territorio appartenente alla Colombia.
Nonostante non sia una meta prediletta dai backpackers in quanto più costosa rispetto alla media colombiana, decidiamo comunque di visitare questo paradiso e lo rifaremmo altre mille volte!
L’isola è molto piccola e pertanto non c’è grande scelta in termini di ostelli in quanto la maggior parte dei turisti alloggiano in hotel o guest house/cabañas generalmente più costosi. Noi abbiamo scelto di pernottare per 10 notti presso
El Viajero Hostel a circa 20 euro per notte in dormitorio misto da 8 persone (molto al di sopra della media sudamericana di circa 5-10 euro a notte).
I primi giorni ha piovuto tantissimo e, seppur con un po' di sconforto iniziale, abbiamo avuto modo di apprezzare le mille sfumature del cielo e del mare dopo ogni tempesta. Inoltre la pioggia ci è stata molto d’aiuto per restare un po’ ferme e terminare finalmente le nostre tesi di laurea!
Nonostante le sue ridotte dimensioni, l’isola è una
destinazione perfetta per gli amanti di immersioni, snorkeling ed escursioni all’aperto. In compagnia di 4 bei leccesi (ciao Marcolino!) e 3 simpatiche brasiliane conosciuti in ostello, ci siamo infatti avventurate nelle fantastiche e cristalline acque di
Cayo Acuario e
Jhonny Cay per una piacevole giornata di snorkeling.
Nel primo isolotto, infatti, come sottolinea anche il nome, è possibile nuotare con mille pesci colorati e stelle marine visibili anche ad occhio nudo.
Jhonny Cay invece offre ristoranti, spiagge bianche e tanta musica reggae come del resto in tutta l’isola di San Andrès.
Una giornata insomma all’insegna di scoperta, relax e tanto divertimento
soprattutto se con la compagnia giusta (e come ovunque in Sud America la gente è sempre molto simpatica e pronta a fare amicizia).
Il tutto per poco meno di 5 euro!
Il giorno successivo abbiamo deciso invece di provare per la prima volta ad immergerci ad una profondità di circa 12 m. Abbiamo pagato 40 euro per una lezione di circa 1 ora che includeva una breve introduzione teorica e poi la discesa in mare.
Dopo qualche minuto di timore iniziale, siamo riuscite ad entrare in armonia con il mare e la pace che ne fa da sovrana a quella profondità. Davvero un’esperienza unica!
In sintesi San Andrès ci ha regalato dei
paesaggi mozzafiato,
con spiagge caraibiche, allegria e musica reggae per le strade, buon cibo e tanta “buena onda”. Non potevamo concludere in meglio il nostro fantastico viaggio in Sud America!