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L'isola di Flores & i dragoni di Komodo


  Sonia   |     30/05/2018

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Vorreste visitare Flores ma non sapete quanti giorni trascorrere su quest’isola meravigliosa? Eccomi pronta ad aiutarvi!
 
-Se siete interessati a bellissime spiagge, i draghi di Komodo e snorkeling/diving e avete tempo limitato con un budget un po’ più elevato, vi consiglio di prendere un volo diretto per Labuan Bajo (generalmente con partenza da Bali) e da lì prenotare un tour in barca tra le varie isole (4 giorni). Ci sono poi diverse tipologie di tour, sia per durata che per tipo di servizio offerto.
 
-Se invece volete scoprire l’isola e quindi attraversarla in lungo ed in largo, allora vi consiglio di prendere un volo per la parte est ovvero Maumere o Ende. Da li non è difficile muoversi verso poi Labuan Bajo. In ogni città c'è la stazione degli autobus chiamata Gunang Mas dove potrete ricevere informazioni su orari e rotte (8 -14 giorni). Questa è un’alternativa per coloro che vogliono avventurarsi nella fantastica natura di quest’isola, adeguandosi e rispettando le culture locali.
 
Io personalmente ho scelto la seconda opzione. Di seguito il mio itinerario:
 
ARRIVO A  ENDE (GIORNI 1-2): arrivo alle 4 di pomeriggio dopo aver preso 3 voli (Lombok -  Bali - Labuan Bajo ed infine Ende) per il costo complessivo di 105€ con Wings Air. Non appena arrivati ad Ende, resterete stupiti dalle dimensioni di questo aeroporto, probabilmente il più piccolo che io abbia mai visto!
Inizio a dare un’occhiata su booking.com per quanto riguarda gli alloggi; cammino sulla strada principale e do un’occhiata a varie camere ma nessuna mi soddisfa. La maggior parte delle strutture, infatti, sono vecchie, sporche e piene di zanzare. Dovendo sceglierne una, opto per l’Hotel Flores e pago 175,000 rupiah (1€ = 16,000 rupiah circa) per una camera doppia con A/C (mi trovo sull’isola con il mio amico Luis).
La sera ceno presso il ristorante “Sari Rasa”. Il proprietario del ristorante ci propone i 5 (ed unici) piatti che hanno sul menú. Molto simpatico ed il cibo buono con prezzi che variano da 18,000 a 36,000 rupiah.
Il giorno successivo noleggio uno scooter per 100,000 rupiah e mi dirigo verso il Parco Nazionale di Kelimutu. Il monte Kelimutu, con i suoi 3 laghi colorati, è uno dei fenomeni più spettacolari in Flores. Ci sono molti miti sull’origine di questi laghi ed è per questo motivo che il Monte Kelimutu è tutt'ora un luogo sacro per le persone locali. Durante gli anni, i 3 laghi hanno cambiato spesso colore. Attualmente uno dei laghi è marrone-nero, uno azzurro e l’ altro cambia da turchese a rosso. Un motivo per il quale il colore cambia è la variazione dei minerali contenuti nell’acqua. Un’altra spiegazione, piuttosto leggendaria, suggerisce che il cambiamento dei colori è causato dalle anime ancestrali trascurate.
Mi sono fermata a mangiare nel villaggio Moni, non molto lontano dall'ingresso del parco. Mi è sembrato molto carino. Inoltre potrebbe essere un’ottima tappa dove pernottare se si vuole fare una sosta.
 
BAJAWA (GIORNO 3) : arrivo alle 11 di mattina dopo aver preso un mini bus da Ende pagato 100,000 rupiah (3 ore). La strada è piena di curve quindi, in caso di mal di auto, consiglio di munirsi di medicinali. Alloggio presso “Christian Guesthouse”, struttura che non si trova sul web ma è facilmente raggiungibile al termine dell’unica strada piena di alloggi.
Il centro di Bajawa, infatti, è davvero molto piccolo. Qui pago 175,000 rupiah per una camera doppia con bagno in camera ma con acqua fredda (colazione inclusa). Vi lascio immaginare quanto sia stato difficile farsi la doccia con acqua fredda quando fa freddo dal momento che Bajawa si trova a 1100 m. sul livello del mare.
Noleggio uno scooter per 50,000 rupiah ed inizio ad esplorare l’area. Per prima cosa vedo il “Manulalu Panorama, una vista molto bella delle montagne circostanti; successivamente mi reco al Villaggio tradizionale di Bena” dove l’entrata costa 25,000 rupiah e si tratta di un villaggio prettamente turistico e pertanto poco autentico. Proseguo per le terme naturali Malanage dove l’entrata costa 20,000 rupiah e l’acqua è davvero piacevole, calda e rilassante. Infine mi dirigo verso il  monte “Wolobobo Hill”, per il tramonto, situato a soli 3 km a sud di Bajawa. La "collina" è in realtà un bordo di cratere perfettamente formato, creatasi dopo un'eruzione di diecimila anni fa. Il tutto molto suggestivo, ma la vera attrazione è la vista mozzafiato sulla campagna circostante, compresi i vulcani Mount Inerie e Mount Ebulobo, la strana forma della collina di Batu Jaramasih e la città di Bajawa.
 
ARRIVO A RUTENG (GIORNI 4-5): al mattino prendo una macchina condivisa con altra gente pagando 80,000 rupiah e dopo 4 ore arrivo a Ruteng. In realtà avrei potuto prendere il mini bus per 75,000 rupiah ma pensavo che la macchina fosse migliore (in realtà così non è stato perché c'era davvero poco spazio). Arrivo a Ruteng verso le 2 di pomeriggio ed inizio a cercare un alloggio ma i prezzi sono piuttosto elevati e i servizi senza acqua calda (anche qui ci troviamo a 1200m s.l.m.). Dopo un paio d’ore riesco a trovare una sistemazione che fa per me: Hotel FX 72. Qui una camera doppia costa 200,000 rupiah ma c'è acqua calda e colazione inclusa. Il paesaggio circostante è fantastico: campi di riso a terrazza. Si trova a 2 km dal centro ma c'è uno shuttle bus che offe servizio gratuito per e dal centro abitato durante tutto il giorno. Il giorno dopo prendo uno scooter per 100,000 rupiah. È stato difficile trovare uno scooter disponibile perché qui sull’isola non si trovano dei noleggiatori quindi bisogna chiedere al proprietario dell'alloggio e poi lui tramite dei suoi amici riesce a procurarne uno. Detto questo, inizio ad esplorare i dintorni di Ruteng. Raggiungo il “Web Spider Rice Field” dove si possono vedere dei campi di riso a forma di ragnatela. Mi dirigo poi verso il villaggio Tenghu Lese per visitare una cascata anche se non è chiaro come raggiungerla. Pertanto chiedo aiuto a gente locale che mi disegna una sorta di mappa su un foglio e così riesco a raggiungere il villaggio passando prima dal Nanu Village. Dopo di ché, vorrei raggiungere le grotte (Hobbit Caves) dove sono stati trovati i resti dei primi abitanti di Flores, ma la strada si trasforma in un percorso pieno di pietre e difficile da percorrere . Decido dunque di tornare indietro ma inizia a piovere così mi fermo per ripararmi sotto ad un tetto ed un gentile signore locale mi invita a casa sua per un caffè. Chiacchieriamo un po’ del più e del meno cercando di comunicare in inglese piuttosto basico. È stata una di quelle esperienze che più preferisco mentre viaggio. Ritorno a Ruteng e ceno presso il “Café Agape” con ottimo cibo e prezzi che variano da 30,000 a 60,000 rupiah.
 
ARRIVO A LABUAN BAJO (GIORNO 6): da Ruteng prendo un bus (acquistato presso Gunang Mas e pagato 110,000 rupiah) per Labuan Bajo. Arrivo dopo 4 ore di viaggio e una sosta solo per il pranzo. Alloggio presso Bajo Nature Hostel dove pago 100,000 rupiah a notte con colazione inclusa in un dormitorio. Ceno presso il ristorante vicino, “Raphael”, con buon cibo a prezzi contenuti. Dopo di che mi metto alla ricerca di un tour per visitare il parco nazionale di Komodo, ovvero l’attrazione principale dell’isola.
 
TOUR KOMODO ISLANDS (GIORNO 7-8): compro un tour di 2 giorni e 1 notte per 700,000 rupiah. Poi pago extra 285,000 rupiah per i vari ingressi sulle isole private (250,000 rupiah: Rinca island- 20,000 Komodo island- 15,000 Kanawa Island). Prima sosta: l’isola di Rinca dove vediamo i draghi di Komodo per la prima volta. Sono le lucertole più grandi e pesanti del mondo e tra le poche con un morso velenoso. Questi cacciatori furtivi e potenti fanno affidamento sul loro senso dell'olfatto per rilevare il cibo, usando le lunghe lingue biforcute per catturare la preda. Possono trascorrere ore in attesa di un pasto considerevole vagando nel raggio d'azione prima di lanciare un attacco mortale con i loro denti grandi, curvi e affilati. Vivono nelle foreste tropicali della savana ma si estendono su tutte l'isola, dalla spiaggia alla cima più alta. È possibile trovarli sulle isole di Komodo e Rinca (Indonesia). Curiosità : i draghi di Komodo possono raggiungere brevemente una velocità fino a 20 km / h. Quando sono minacciati, possono vomitare il contenuto del loro stomaco per ridurre il loro peso in modo da fuggire.
Insomma, fanno piuttosto paura dal vivo!!
Ci dirigiamo poi sulla Spiaggia Rosa per fare snorkeling. Prende il nome da un particolare corallo rosso che si frantuma sulla riva. È davvero stupenda! Successivamente andiamo a vedere i draghi anche sull’isola di Komodo.
Il pernottamento è previsto in barca in cabine private (ad un costo superiore) oppure una stanza con diversi letti (sulla barca ci sono solo 3 coppie oltre ai 4 membri dell’equipaggio). Qui ammiriamo un tramonto a dir poco da favola, con colori meravigliosi del cielo e del mare che ci circondano. La cena a bordo è compresa nel prezzo ed include anche le bevande. Inclusi nel prezzo, infatti, ci sono 2 pranzi, 1 colazione e una cena.
 
Il secondo giorno alle 6:30 iniziamo un trekking sull’isola di Padar dove la vista dall’alto è davvero eccezionale e mozzafiato! Ci dirigiamo poi verso il Manta point per vedere le mante. Abbiamo aspettato un po’ ma ne abbiamo viste 3-4 e con esse anche 2 tartarughe. Come ultima sosta visitiamo l’isola di Kanawa. Qui il colore del mare è fantastico: l’acqua è limpida e cristallina, con tanto di stelle marine. Ci fermiamo qui 1 ora e mezza e ci dirigiamo infine verso Labuan Bajo, con arrivo al porto alle 17.
Sono davvero tante le agenzie che vendono tour di questo genere. Io ho scelto l’agenzia chiamata Harmony con prezzi piuttosto contenuti e servizi basici. Ne sono rimasta soddisfatta.
 
PARTENZA PER LOMBOK IN TRAGHETTO (GIORNO 9): acquisto, presso un’agenzia al molo, un biglietto per il traghetto diretto a Lombok al costo di 300,000 rupiah includendo anche una cena.  Il viaggio è davvero lungo in quanto dura ben 24 ore circa. Il tragitto comprende le seguenti soste: Labuan Bajo - Sape (7 ore in traghetto), Sape - Bima (1 ora e mezza in bus) , Bima - porto ovest Sumbawa  (10 ore in bus) , dopodiché il bus va sul traghetto e dopo 2 ore raggiungo l’isola di Lombok. Da lì salgo di nuovo sul bus e dopo 2 ore raggiungo la tappa finale ovvero la stazione dei bus di Mataram, città principale dell’isola situata a Nord-ovest. È stato davvero un viaggio lunghissimo ma niente di impossibile. Se avete tempo, pazienza e volete risparmiare, è una buona alternativa al viaggio in aereo certamente più caro.
 
Altri luoghi che si possono visitare a Flores (ma fuori dal mio itinerario per mancanza di tempo) sono: Riung  (spiagge al nord) e il villaggio Wae Rebo (vicino Ruteng). Se si includono anche queste destinazioni, sarebbe meglio avere a disposizione almeno 2 settimane. L’isola di Flores, inoltre, è più cara rispetto alle altre isole indonesiane visitate. Il turismo qui infatti non è ancora molto diffuso (escludendo Labuan Bajo). La gente locale parla davvero poco inglese e dunque bisogna armarsi di molta pazienza per ottenere informazioni di qualsiasi genere. È un’isola ancora poco sviluppata nella quale predomina la natura selvaggia. Ciò nonostante, trovate ATM nei centri maggiori, insieme ai servizi principali. Se decidete di attraversare l’isola via terra, sappiate che la strada che attraversa l’isola è piena di curve con numerose salite e discese, in cui è molto facile soffrire di mal d’auto.
Dopo tutto resta un’isola molto ricca dal punto di vista paesaggistico con spettacolari vulcani, montagne, laghi, cascate, campi di riso, spiagge paradisiache e animali unici come i draghi di Komodo. Assolutamente da non perdere!
 

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