Valencia: città ideale per vivere
 
Sonia
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28/06/2016
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La prima volta che ho visitato Valencia è stato ad ottobre 2013 con il mio caro amico Manuel. Visitiamo Valencia durante un weekend e già da questa visita molto intensa resto colpita dalla città soprattutto per il contrasto tra moderno e antico che essa offre.
Valencia è situata sulla costa est della Spagna ed è la terza città per grandezza dopo Madrid e Barcellona con circa 800.000 abitanti. È la capitale dell’omonima Comunità Valenziana ed è una città bilingue: la popolazione parla sia valenziano che spagnolo!
Il destino ha voluto che partecipassi ad un programma di “Tirocini all’estero” scegliendo come paese ospitante la Spagna. Indovinate quale città mi viene assegnata? VALENCIA!
Svolgo il mio tirocinio di 5 mesi nel 2016 presso la struttura Turismo Valencia, alla quale ne sono molto grata. Si è trattata di un’esperienza unica con colleghi altrettanto speciali. Ed è proprio questa seconda volta che vivo questa città a pieno e me ne innamoro.
Per visitarla bisogna partire dal suo centro storico e successivamente muoversi in vari quartieri (barrios) che la rendono una città dalle mille sfaccettature! Valencia inoltre si affaccia sul mare mediterraneo con la sua famosa spiaggia Malvarosa! (http://www.marsontheroad.com/it/destinazioni/37/valencia-dove-la-storia-incontra-il).
Ma ciò che per me caratterizza Valencia sono queste 2 cose:
1. Città delle Arti e delle Scienze: un immenso complesso architettonico costruito dell’architetto valenziano Santiago Calatrava alla fine degli anni 90. La struttura, di circa 350.000 metri quadrati, è divisa in 6 grandi sezioni: Palazzo delle Arti, Umbracle, Hemisfèric, Museo della Scienza, Oceanografic e Agorà. Per visitare con calma la Città della Scienza di Valencia ci vogliono almeno 2 giornate intere. Ma se avete meno tempo basterà la vista dall’esterno per stupirvi.
Inoltre per coloro che sono alla ricerca del divertimento ci sono le discoteche Mya e l’Umbracle. Quest’ultima è una discoteca all’aria aperta situata nel cuore della Città delle Arti e delle Scienze. Dal primo momento rimarrete impressionati dalla fantastica terrazza con forme coniche, palme e fantastici Giardini. Il locale è connesso con un piano interrato dove si trova il Mya Club (aperto tutto l’anno).L’Umbracle oltre ad essere un riferimento per le ultime hit, musica latina, R&B e musica house, offre anche una piacevole area relax con comodi posti a sedere, con una piacevole illuminazione soffusa. Questo locale, aperto approssimativamente da maggio a ottobre, è il luogo perfetto per chiunque stia cercando una discoteca all’aperto per passare una grande serata estiva a Valencia. Inoltre un dresscode elegante è molto consigliato.
2. I Giardini del Turia: 9 km di pura evasione per praticare sport, pedale o per una semplice passeggiata. È un vero “polmone verde” della città! Questi giardini nascono nel vecchio letto del fiume Turia, deviato a sud della città perché causava disastrose alluvioni (come quella del 1957, che provocò la morte a oltre 400 persone e spinse il regime franchista a prendere radicali decisioni).
È il mio posto preferito di Valencia dove, dopo lavoro, mi allenavo per la corsa per poter partecipare alla Nocturna Valencia (15 km di corsa di sera nella città di Valencia che si svolge durante la prima settimana di giugno ogni anno). Esperienza indimenticabile e posto incredibile per svago personale.
Inoltre per i più piccoli c’è il Parco di Gulliver dove troviamo una rappresentazione in gran scala del gigante Gulliver, con la differenza che i suoi vestiti e i suoi capelli formano rampe, scivoli e scale con le quali i bimbi possono divertirsi e giocare. È possibile visitare il parco tutti i giorni dalle 10 del mattino alle 20 della sera, l’ingresso è gratuito. Oltre alla funzione di parco giochi, il parco di Gulliver ha la funzione, come altri punti all’interno dell’antico letto del fiume, di drenaggio dell’acqua piovana, per far sì che, in casi di grosse precipitazioni l’acqua non si accumuli in superficie.
Ad est del parco di trova la Città delle Arti e delle Scienze, mentre ad ovest il Bioparc. Esso è il parco zoologico di 100.000 metri quadrati che ricrea vari sistemi africani.
Da non perdere durante il mese di marzo è la festa de Las Fallas, dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2016. Si caratterizza per la realizzazione di sculture di legno che vengono costruite in varie comunità falleras e vengono esposte nelle strade di ogni quartiere. Alla fine di questa festa vengono bruciate durante la notte fra il 19 e il 20 marzo. Può sembrare assurdo che dopo un anno di lavoro si arrivi a questa conclusione ma si tratta del loro scopo e, allo stesso tempo, della loro magnificenza. Bisogna viverla per capire realmente di cosa si tratta!
Quindi perché Valencia mi ha colpito al punto di definirla città perfetta da viverci?
Innanzitutto per il fatto di non essere una città grande come Madrid o Barcellona. Ma soprattutto per la presenza del mare, del suo piccolo centro storico, della Città delle Arti e della Scienza e dei Giardini del Turia. È una città molto vivibile da girare in bici grazie ai numerosi km di piste ciclabili e piena di eventi soprattutto d’estate. Insomma una città che non permette di annoiarti in nessun modo!